Non ci stancheremo di ripetere che quando in una successione sono compresi immobili è consigliabile rivolgersi ad un esperto di proprietà immobiliare.
Egli potrà verificare la conformità edilizia, urbanistica e catastale dei beni e provvedere alle eventuali regolarizzazioni prima di procedere, ad esempio, alla divisione fra più eredi (naturalmente il tutto a spese dell’eredità).
Il motivo di questi accertamenti è semplice: poniamo il caso che nell’eredità siano compresi due appartamenti eguali, che debbano essere divisi fra due eredi al 50% ciascuno.
Se uno dei due appartamenti non è però regolare, è evidente che il suo valore sarà minore dell’altro e quindi la semplice assegnazione senza verifica potrebbe danneggiare, anche in maniera rilevante, uno degli eredi.
Inoltre, se gli immobili o gli eredi sono più d’uno, spesso è utile affidare la stima ad un esperto, possibilmente nominato di comune accordo: egli riuscirà a prevenire, il più delle volte, l’insorgere di liti e a comporre le eventuali divergenze.
L’esperto in proprietà immobiliare per definizione è il Geometra, poiché alle note conoscenze edilizie, urbanistiche e catastali unisce valide competenze estimative e importanti conoscenze giuridiche relative agli immobili, alle servitù e ai diritti reali; se poi il geometra è anche perito del Tribunale probabilmente sarà in grado risolvere quasi ogni problema legato agli immobili e in ogni caso fornire i consigli più appropriati.
Sto esagerando? non credo proprio ;-)